Tendenze dell'automazione del magazzino: lo stato del mercato dell'automazione della movimentazione dei materiali nel 2023

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Aug 11, 2023

Tendenze dell'automazione del magazzino: lo stato del mercato dell'automazione della movimentazione dei materiali nel 2023

April 18, 2023 by Mark Allinson Leave a Comment Article contributed by Vecna

18 aprile 2023 di Mark Allinson Lascia un commento

Articolo contribuito da Vecna ​​Robotics

Le ultime tendenze dell’automazione del magazzino rivelano che il mercato è stato in crisi negli ultimi anni, guidato dalla necessità di aumentare le operazioni con un’automazione flessibile per resistere al prossimo shock della catena di fornitura e affrontare carenze critiche di manodopera.

Per analizzare lo stato attuale del mercato dell’automazione della movimentazione dei materiali, Vecna ​​Robotics ha collaborato con CITE Research per intervistare oltre 1.000 professionisti della catena di fornitura in settori tra cui automobilistico, logistica di terze parti (3PL), beni di consumo, produzione, e-commerce e vendita al dettaglio per scoprire le principali tendenze, sfide e opportunità del mercato.

Prima di immergerci nei dettagli, ecco una rapida istantanea dello stato del mercato in questo momento:

Entro il 2025, si prevede che il mercato globale dell’automazione dei magazzini raggiungerà i 69 miliardi di dollari. I seguenti dati ci aiuteranno a comprendere i fattori trainanti, gli ostacoli e le considerazioni finanziarie legate all’adozione dell’automazione.

Inoltre, i dati forniscono informazioni su come ottenere l’automazione su larga scala per compensare la crescente domanda di prodotti e le interruzioni della catena di fornitura globale, mantenendo al tempo stesso soddisfatti i lavoratori esistenti.

Poiché una moltitudine di problemi paralizzano il settore della movimentazione dei materiali, le aziende si rivolgono all’automazione per aiutare, con l’85% degli intervistati che prevede di implementare una qualche forma di automazione nei prossimi 12 mesi.

Non sorprende che i fattori principali di questa adozione siano la carenza di manodopera (25%) e l’interruzione della catena di fornitura (22%).

Le strutture più piccole sono particolarmente colpite dalla carenza di manodopera, mentre le strutture più grandi sono costrette all’automazione a causa dell’interruzione della catena di fornitura. Tra i settori, la vendita al dettaglio e il commercio elettronico sono i più colpiti dalla carenza di manodopera e dalle interruzioni della catena di approvvigionamento.

Anche se non è un segreto che l'automazione stia guadagnando terreno, con 4 aziende su 10 che riferiscono un forte ritorno sull'investimento (ROI) dalle implementazioni precedenti, permangono ancora una serie di ostacoli all'adozione dell'automazione. Approfondiamo questi.

Nell'economia volatile di oggi, le preoccupazioni relative ai costi sono in cima alla lista degli ostacoli all'implementazione di soluzioni di automazione, con il budget (41%) e il costo/ROI (40%) che sono i più significativi.

Il rapporto costo/ROI è stato anche il principale ostacolo all’adozione di iniziative di automazione in precedenza, con il 54% dei professionisti della catena di fornitura che ha affermato che ciò ha ostacolato i loro piani di implementazione.

Analizzando i dati, abbiamo scoperto che tutti gli ostacoli all’adozione dell’automazione mostrano una correlazione negativa con le dimensioni della struttura, ad eccezione del costo/ROI. Sorprendentemente, quanto maggiori sono i ricavi di un'azienda, tanto più budget e costi/ROI diventano ostacoli all'adozione, il che potrebbe riflettere quanto segue:

Quando si tratta di adottare l’automazione su larga scala, le barriere rimangono diffuse. Il rapporto costo/ROI è rimasto l'ostacolo principale (44%), seguito da vicino dalla gestione della formazione/cambiamento (43%).

Anche la complessità dell’implementazione (39%), la sfida dell’integrazione (38%) e l’idoneità operativa (38%) hanno rappresentato ostacoli significativi all’adozione dell’automazione su larga scala.

È interessante notare che le strutture superiori a un milione di piedi quadrati si sono comportate in modo diverso rispetto alle strutture di dimensioni medie e i principali ostacoli all’adozione sono le prestazioni, la complessità dell’implementazione, le sfide di integrazione e la gestione della formazione/cambiamento.​

La nostra analisi rivela inoltre che il settore 3PL è quello meno colpito da questi ostacoli, mentre il settore dei beni di consumo è quello più colpito.

L'automazione non è l'unica tecnologia a cui tengono i professionisti della supply chain. Quando è stato chiesto di dare priorità alle tecnologie per il 2023, gli intervistati hanno condiviso il seguente feedback:

Sebbene la robotica MHE sia ancora nelle fasi iniziali, rappresenta una prospettiva promettente per il settore, tanto che quasi il 70% ha un budget stanziato per nuove soluzioni di automazione della movimentazione dei materiali entro il prossimo anno. Diamo un'occhiata alle considerazioni finanziarie quando si adotta l'automazione e a chi prende tali decisioni.